Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta Federazione Riformista

Nuovi corpi illuminanti, strade a luci cimiteriali

Con riferimento all’efficientamento energetico in corso a Rende, ribadiamo che, a nostro avviso, le soluzioni scelte non sono certamente un inno alla bellezza ed all’arredo urbano di qualità: i corpi illuminanti prescelti non ci piacciono, di notte non si notano, spariscono e restano in evidenza solo lucine rosse in fila, che ci ricordano luoghi di dolore e di tristezza. Se questo è arredo! Inoltre, non risponde al vero che fanno più luce. Se si percorre la via Kennedy, dal bivio della sopraelevata al CUD, in corrispondenza di via F.lli Bandiera si passa dai pali con la lucina ai vecchi lampioni, ma non si nota assolutamente differenza di intensità dell’illuminazione, tutt’altro! Ciò perché questa è una delle poche zone in cui i lampioni sono ben tenuti in efficienza. La nostra posizione sul tema è stata sempre chiara ed espressa in più occasioni anche in consiglio comunale. Noi siamo per l’efficientamento energetico, ma avremmo scelto un’altra strada. Se fosse vero, come afferma la gi...

Solidarietà a Sandro, Umberto, Pietro e Pino dalla Federazione riformista di Rende

Premesso che abbiamo totale fiducia anche nella giustizia umana, esprimiamo amicizia, solidarietà, affetto e stima a Sandro Principe, che siamo certi è totalmente estraneo a quanto gli viene addebitato.  Sandro Principe, per come direttamente ci consta, ha costruito una città a misura d’uomo mantenendo sempre la testa alta e la schiena dritta, esaltando con i suoi atti l’autonomia e la dignità dell’Istituzione.  Chi conosce Rende, ben sa!, che la nostra città grazie alla gestione di Sandro Principe e dei sindaci riformisti che lo hanno preceduto e che hanno amministrato dopo di lui, è stata considerata un modello di buona amministrazione, che ha disseminato il territorio di prestigiosi anticorpi civili, sociali e religiosi, per tener lontano e sconfiggere ogni forma di devianza. Caro Sandro, non ti abbattere e continua ancora con maggiore impegno la tua battaglia riformista per la crescita delle nostre comunità e per il riscatto dei più deboli. La nostra incondizionata fiducia...

Parco Robinson, fra ignoranze e adulazioni

  Apprendiamo dalle esternazioni di un discutibile assessore comunale (corredata da una fotografia che dimostra come la cosiddetta rotazione degli incarichi a Rende sia una barzelletta), che “il Parco Robinson sarà baricentro dell’intera area urbana”. Ma ci chiediamo stupiti, perché sino ad oggi non lo è stato? A noi l’iperbole dell’assessore non desta meraviglia. E’ evidente l’assoluta ignoranza sul ruolo strategico del Parco da parte della Giunta Manna: per ben otto anni il parco è stato abbandonato, mai interessato da ogni forma elementare di manutenzione, sempre sporco e privato degli animali, così cari ai bambini. Oggi, dopo anni di incuria, si pretende di far passare per una grande opera, per un grande progetto, proferendo paroloni come “inclusivo, rivitalizzazione, riqualificazione, valorizzazione”, una semplice attività di manutenzione, utilizzando oltretutto fondi europei, che dovrebbero servire, invece, per risolvere problemi strutturali. Peraltro, l’idea di utilizzare il...

Federazione Riformista e Italia del Meridione, azioni congiunte su Rende

Si è svolto un importante incontro, all’insegna della cordialità, tra le delegazioni della Federazione Riformista di Rende (Insieme per Rende, Rende Riformista, Rende Avanti, Riprendiamoci Rende,   e Laboratorio Politico “Carlo Rosselli”) e dell’Italia del Meridione rappresentata quest’ultima da autorevoli dirigenti cittadini, provinciali e regionali, nel corso del quale è stata confermata l’intesa politico-programmatica in prosecuzione dell’accordo tra le due forze politiche già raggiunto nel primo turno delle amministrative del 2019.  Nel corso dell’incontro si è discusso sulle prospettive future di crescita e di sviluppo della città e, quindi, sulla necessità di mettere in campo azioni ed iniziative congiunte. In particolare, si è deciso di proseguire l’intesa politico-programmatica anche per assicurare alla città una classe dirigente di alto profilo capace di rilanciare l’azione amministrativa.  E’ stata ribadita la necessità di costruire uno schieramento riformista e...

Rigenerazione urbana, 5 milioni di euro senza bussola. Noi avremmo puntato sulla scuola

  Per la cosiddetta “Rigenerazione Urbana” sono stati finanziati al comune di Rende otto progetti, per un importo complessivo di € 4.975.000. Anche questa vicenda dimostra la mancanza di visione e di programmazione dell’amministrazione Manna. Intanto, è utile sottolineare che si continuano ad utilizzare risorse straordinarie per eseguire interventi di carattere ordinario. Analizzando gli otto progetti, inoltre, si rileva l’eccesso di spesa, in relazione all’oggetto dell’intervento, la indeterminatezza dei lavori da eseguire ed anche, in almeno un caso, la natura privata e non pubblica del beneficiario. Per la ristrutturazione di Palazzo Bucarelli è prevista una spesa di € 1.000.000; è opportuno precisare che detto immobile è esteso 350 mq circa, per cui si avrebbe una spesa di circa 3.000 euro per mq. Inoltre, per come sopra detto, il palazzo oggi è assegnato ad un privato, per cui l’iniziativa suscita giustificate perplessità.  Ben € 740.000 si spenderebbero per realizzare po...

PSC a evidenti finalità speculative

  La procedura per l’adozione del PSC, presenta aspetti veramente surreali e profili di evidente illegittimità. Ma andiamo con ordine. L’incarico di redigere il PSC viene affidato ad un gruppo di progettisti guidati dall’insigne urbanista prof. Piccinato e di cui facevano parte i professori  Cerasoli e Passarelli, l’ing. Buoncristiano ed alcuni professionisti locali tra cui l’attuale responsabile della redazione del PSC, arch. Francini. E’ indiscutibile che il gruppo Piccinato risultò vincitore per il rilevante apporto di punteggio assicurato dai curricula dei tre docenti universitari, che successivamente, hanno rassegnato le dimissioni. Per tale ragione, da molti anni, il lavoro di elaborazione del PSC viene svolto esclusivamente dallo studio Francini, che ha consegnato al comune un progetto di PSC in evidente controtendenza rispetto alla tradizione urbanistica di Rende, proponendo rilevanti incrementi volumetrici generalizzati e concentrati sulle aree verdi F1 ed F3 dal PRG ...

Parco Robinson, idee cercansi disperatamente

  A parte una dovuta manutenzione dell’esistente, che il Parco Robinson attende da ben 8 anni, compresa la sostituzione dei giochi per bambini installati circa 30 anni fa, siamo veramente curiosi di sapere in cosa consistono, nell’operazione di restyling del Parco, le “idee innovative” annunciate dal Sindaco e, a quanto si legge, ispirate da un famoso parco pubblico non si capisce se danese o olandese, poiché Manna un giorno parla di Copenaghen e quello successivo di Amsterdam. Ben conoscendo la mancanza di visione dell’avv. Manna ed il metodo progettuale di alcuni consulenti tecnici di cercare l’ispirazione visitando strutture, magari esistenti da secoli, siamo portati a pensare che le “idee innovative” per il Parco Robinson potrebbero consistere nella realizzazione di una struttura in vetro e acciaio da adibire a laboratori (???) e nella costruzione di un chiosco da utilizzare come caffè ed anche per incontri pubblici. Perché occupare spazi verdi per attività indefinite che potre...

Il sindaco alunno col cervello vuoto

  Il Sindaco Manna sta girando tutte le scuole di ogni ordine e grado per chiedere ai nostri concittadini della fascia d’età compresa tra i 6 e i 19 anni suggerimenti per progettare la città del futuro. L’iniziativa è pregevole ed utile, poiché un sindaco che è assolutamente privo di visione e di programmi anche dai bimbi delle scuole primarie ha da apprendere. I ragazzi del liceo, abbiamo letto sulla stampa, hanno invece fatto delle proposte, riprendendo idee, a suo tempo lanciate dai riformisti, e richiamando opere da questi realizzate e che da ben 8 anni necessitano di interventi manutentori. I ragazzi, inoltre, hanno denunciato lo stato di degrado in cui versa la città e hanno chiesto trasparenza nella gestione degli appalti. Ed, infatti, di trasparenza c’è sempre bisogno. Con i giovani è oltremodo sbagliato fare i demagoghi, assecondandoli e non dicendo loro la verità. Agli scolari Manna non ha detto che sta smontando pezzo dopo pezzo le postazioni pubbliche, che sta svendendo...

La facoltà di Medicina ad Arcavacata e l'Ospedale a Vaglio Lise?

I rappresentanti della nostra federazione da anni si battono nelle Istituzioni e nella società per la realizzazione della Facoltà di Medicina presso l’Unical. Oggi, dopo l’apertura del corso di Laurea in Medicina e Tecnologie Digitali, con sede ad Arcavacata in partenariato tra Unical e Magna Graecia, l’obiettivo appare a portata di mano. All’Unical già si insegnano le materie del primo triennio di medicina, ma manca il secondo triennio rappresentato dalle cliniche; l’Ateneo è, però,  proprietario di estesi terreni ove le cliniche possono esser costruite. Il caso vuole che si deve realizzare il nuovo ospedale della provincia di Cosenza; ed allora perché non costruirlo sui terreni dell’Unical in modo da utilizzare come cliniche i dipartimenti ospedalieri? Ciò permetterebbe, finalmente, la istituzione della Facoltà di Medicina.  Questa nostra antica battaglia, nel tempo, è stata condivisa da migliaia di cittadini, da accademici, imprenditori, professionisti e da numerose associa...

Sasus, 770 mila euro spesi in consulenze inutili

  C’era una volta il PIT 8-Serre Cosentine, un aggregato di 16 comuni con Rende come capofila, poiché Giacomo Mancini, allora sindaco di Cosenza, rinunciò a ricoprire il ruolo di Presidente e propose Sandro Principe, sindaco di Rende. Il Pit elaborò un programma innovativo affinché la ricerca dell’Unical fosse utilizzata dalle imprese nei settori farmaceutico e dei materiali edilizi e per favorire il turismo culturale e l’artigianato artistico nei centri storici. Inoltre, era prevista la ristrutturazione e l’utilizzo dell’opificio ex Zagarese di Surdo di Rende per il distretto del cibo. In ogni caso, il PIT 8 realizzò molti interventi come ad esempio il lungo fiume Campagnano in Castrolibero, il recupero del Borgo Storico della frazione Motta di Domanico, la ristrutturazione di Palazzo Sersale a Cerisano, delle piscine di Castiglione Cosentino e di parte dell’ex CRAI a Rende per ospitare start-up. La gestione del PIT lasciò al Sasus, suo erede, oggi presieduto dal sindaco di Rende ...