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Visualizzazione dei post da febbraio, 2022

Ucraina, Biden avverte dell'imminente invasione russa e Putin sovrintende alle esercitazioni militari (agg. h. 16:06)

  Fonte: New York Times - Rochan Consulting |  Note sulla mappa: la Russia ha invaso e annesso la penisola di Crimea nel 2014. L'azione è stata ampiamente condannata dal diritto internazionale e il territorio rimane conteso.  La linea tratteggiata nell'Ucraina orientale è la linea di demarcazione approssimativa tra l'esercito ucraino e i separatisti sostenuti dalla Russia che combattono dal 2014. All'estremità orientale della Moldova si trova la Transnistria, una regione separatista sostenuta dalla Russia. Il presidente russo Vladimir V. Putin ha presieduto un test sulla prontezza nucleare strategica della sua nazione, un giorno dopo che il presidente Biden si era detto "convinto" che la Russia avrebbe attaccato l'Ucraina nei prossimi giorni. KIEV, Ucraina — Il presidente russo Vladimir V. Putin ha presieduto sabato i lanci di prova a tempo di tre missili balistici e da crociera nell'ambito di quelle che sono state descritte come esercitazioni di deter...

Rifiuti, il buco nero del potere

di GIANFRANCO DE FRANCO Quello che era nebuloso si sta piano piano schiarendo. L'Ato del presidente Manna esce senza pudore allo scoperto e affida a Calabra Maceri il grande business dell'espatrio dei rifiuti in Svezia. Qui assistiamo impunemente all'utilizzo (almeno) improprio del denaro pubblico. In pratica l'ATO ha i soldi per la gestione dei rifiuti in loco. Si tratta di soldi che debbono essere spesi in Calabria e che creerebbero ricchezza. E invece Manna cosa fa? Ne regala una parte a Calabra Maceri e l'altra addirittura alla Svezia. C'è un utilizzo improprio dei soldi che sono spesi per l'ordinaria amministrazione invece che per investimenti. Procura e carabinieri si diano una mossa Se i magistrati inquirenti esistono e i carabinieri pure, spero che battano un colpo. Che la smettano di sonnecchiare lasciando passare sotto il loro naso un autentico malcostume a danno dello Stato e dei cittadini. Questa è una manovra che parte da lontano. Il tentativo è...

Rende, il mondo capovolto

  di TONINO SIMONE E’ passato più di un lustro dalla prima vittoria al comune di Rende di un Sindaco che non si colloca più nell’area dei riformisti e della sinistra in genere. Lustro durante il quale tutto si è trasformato e, talora, addirittura capovolto, in termini di cultura di governo e democrazia. Infatti, politicamente ed amministrativamente non si decifra più nulla con chiarezza e tutto appare ovattato ed indistinto, se non addirittura ammorbato da un clima asfittico e diffidente. La  attuale maggioranza di governo per scelta amministrativa ed interessi elettorali, gioca la partita del governo del territorio, dei processi e delle scelte nel proprio campo culturale e quindi, in senso metaforico, sempre in casa. Essa si avvantaggia di  questo maldestro potere di esclusione ma, nello stesso tempo, crea, appunto e fortunatamente, anche sconcerto e disappunto nell’elettorato in virtù del fatto che la intera cittadinanza non è affatto coinvolta e non si sente sufficient...

Manna, il MiC e la trasparenza

di GIANFRANCO DE FRANCO   Lo ammetto, stavolta Manna si è comportato molto meglio di quando ha dato alle ragazze e ai ragazzi delle scuole superiori di Rende false informazioni sulle finalità del Piano nazionale di rinascita e resilienza (PNRR). La Gazzetta del Sud riporta, a firma di Francesco Mannarino, che stavolta, pur se non ha studiato, almeno si è rivolto a persone competenti per spiegare ai sindaci come funziona il bando del MiC sulla rigenerazione urbana e sociale in scadenza ormai ravvicinata (15 marzo prossimo). Peccato che per i Comuni che non hanno iniziato è già tardi. Il bando prevede, infatti, procedure trasparenti (Manna è allergico a questo termine. Mi dicono che solo a sentire la parola gli viene un tremolio, gli si ingrossa la gola, diventa giallo e deve correre alla toilette) che richiedono tempo e si andrebbe davvero troppo sotto data. Però dobbiamo apprezzare la buona volontà di contattare Ottavia Ricci, consigliera del ministro Franceschini, che sta partecip...

Calabria infelix: quando questione femminile e questione meridionale si sommano

di LUCA ANGELINI*  Cosa succede quando questione femminile e questione meridionale si sommano? Può succedere quel che accade in Calabria, come segnalano  su lavoce.info  il direttore dell’Ufficio studi di Confcommercio, Mariano Bella, e il giornalista Giuseppe Cantarella. Se la media del  tasso di occupazione femminile  (ossia quante sono le occupate fra quelle in età da lavoro) è stata nel 2020, nell’Unione europea, del  62,4% , in Italia si scende al  52,7% , nel Mezzogiorno al  36,3%  e in Calabria addirittura al  29% , meno di un terzo della media Ue. Un valore, oltretutto, peggiore di quello di una decina di anni fa: nel 2011 era al 31,3% (e la media Ue al 57,5%, segno che il divario, invece di restringersi, ha continuato ad allargarsi). L’economia calabrese offre ovviamente meno possibilità di occupazione rispetto ad altre aree del Paese, ma ci sono altri dati che fanno capire la difficoltà aggiuntiva per le donne. «Per gli  a...

Russia-Ucraina secondo Alessandro Barbero

 La ricostruzione di Alessandro Barbero è tratta da Youtube

Tursi e la fatica della democrazia

di GIANFRANCO DE FRANCO  Antonio Tursi, "candidato dei territori", paladino della democrazia interna al Pd contro gli oligarchi che decidono in quattro a Roma i destini del congresso provinciale del Pd, si è stancato della democrazia prima ancora di praticarla. Stabilendo così un record assoluto. Lui decide da solo (almeno a Roma in 4 c'erano), senza nemmeno consultare i suoi compagni di viaggio e tradendo lo spirito per il quale i Ricostituenti di Mario Franchino avevano raccolto per lui decine e decine di firme risultando determinanti per consentirgli di presentare la candidatura. La storia ci insegna, in realtà, che la democrazia stanca. Per non andare lontano pensiamo a Renzi ai tempi del Pd, a Trump dell'assalto al Campidoglio, a Erdogan, a Putin. Non vorrei continuare perché magari si monta la testa (Tursi). Gli venisse in mente di spodestare Mattarella. Fatto sta che Tursi ha stretto un accordo con i Ricostituenti consentendo a Franchino di presentare la sua (s...

La virtù divina di Annamaria

di GIANFRANCO DE FRANCO   In attesa che si celebri il congresso del circolo di Rende del Partito Democratico segnalo che un'alta esponente del partito, qualche tempo fa, arrivando al municipio, ha trovato il parcheggio sotterraneo completamente occupato: ha pensato bene di lasciare la macchina 'mmienz'a' via e precipitarsi al comando dei Vigili Urbani ordinando di far sgomberare i parcheggi «perché io non ho tempo da perdere!». Così, di punto in bianco, tutti i dipendenti che avevano la macchina in garage - nel bel mezzo di una mattina - son dovuti scendere per spostare l'auto. Per alcuni giorni successivi, un vigile ha avuto il compito di regolare gli ingressi.  Oggi i dipendenti hanno imparato la lezione di democrazia e non ce la lasciano più la macchina. Anche se qualcuno, poi, ha avuto la dispensa e può parcheggiare tranquillamente. Insomma, il parcheggio sotterraneo del municipio di Rende è esclusività del sindaco, degli assessori, dei consiglieri (immagino sol...

Scuola, a Rende siamo alle comiche: Attenti a quei due

di GIANFRANCO DE FRANCO   « Gli stupidi sono più temibili della mafia, del complesso militare-industriale o dell’Internazionale comunista. Sono un gruppo non organizzato, senza un leader o norme, ma nonostante ciò agiscono in perfetta armonia, come guidati da una mano invisibile.  Con il sorriso sulle labbra, come fosse la cosa più naturale del mondo, lo stupido apparirà improvvisamente per rovinare i tuoi progetti, distruggere la tua pace, complicarti la vita e il lavoro, farti perdere denaro, tempo, buonumore, produttività, e tutto questo senza malizia, senza rimorsi e senza ragione. Stupidamente». Questo è l'incipit del libro del prof. Carlo M. Cipolla sulla stupidità umana (Le Leggi fondamentali della stupidità umana di C.M. Cipolla, Mulino Editore, euro 15,00), perfettamente adattabile a quello che starebbero combinando nelle scuole di Rende il sindaco Manna e l'assessore Sorrentino, stando almeno alle notizie riportate ieri 9 febbraio dalla Gazzetta del Sud, a firma di F...

Evviva Simona (e abbasso la Lega)

di GIANFRANCO DE FRANCO  L'attivismo di Simona Loizzo consigliere regionale della Lega di Salvini, sull'unione fra Cosenza e Rende è interessante perché siamo abituati alle banalità sia a destra, sia a sinistra, sia al centro. Noi di Insieme per Rende siamo socialisti e abbiamo governato Rende dal 1952 per i successivi 60 anni. Conosciamo bene la storia della conurbazione che è abbastanza datata. La novità che porta la Loizzo è che affronta il problema dall'angolazione giusta: prima uniamo i servizi, poi il resto. Abbiamo l'esperienza di Corigliano-Rossano che hanno fatto una fusione a freddo e si sono trovati di fronte tanti doppioni. Gli uffici del sindaco, gli uffici dei dirigenti, un po' a Rossano un po' a Corigliano. Tempo, fatica e soldi sprecati. Soprattutto, però, a Corigliano-Rossano si sono trovati senza visione, senza idee, senza ruoli guida. Una città grande, con un'imprenditoria di qualità, con beni culturali di alto livello, con due riconoscime...

Circolo Pd, iniziata la corsa alle candidature a Sindaco

Nella combo Carlo Scola e  Annamaria Artese , due probabili candidati a sindaco  e, a destra, il kingmaker di Fabrizio Totera, Luigi Superbo di GIANFRANCO DE FRANCO Sulla Gazzetta del Sud di ieri, il bravissimo Francesco Mannarino ha raccontato, molto fedelmente, la storia delle tre candidature a segretario del Circolo del Pd di Rende. Approfitto dell'assist per approfondire. Partiamo da Luigi Superbo. La sua famiglia è sempre stata socialista e lo stesso Luigi è stato anche consigliere comunale con il centro-sinistra. Non è stato eletto nel 2014, l'anno della vittoria del centro-destra di Manna e della sconfitta dell'allora candidato a sindaco, Pasquale Verre. Nel quinquennio successivo, Luigi ha partecipato quasi regolarmente alle riunioni di Insieme per Rende e nessuno di noi, io per primo, avrebbe potuto immaginare che sotto elezioni avrebbe cambiato casacca in modo così radicale e senza fornire alcuna motivazione politica. Luigi è riuscito non solo a farsi eleggere, ma...

La saga dei bugiardi

di GIANFRANCO DE FRANCO Alcuni importanti esponenti del Laboratorio Civico di Rende sono andati a sbattere contro un muro chiamato Partito Democratico. Si sono iscritti in massa al Circolo di Rende e ora si preparano alla battaglia fratricida per eleggere il nuovo segretario. E dire che sul "Chi siamo" del sito ufficiale del Laboratorio si legge: «...  I tanti, ormai delusi dalle vecchie logiche di partito e dalle ideologie politiche di cui rimangono solo ombre sbiadite, hanno trovato una nuova casa dove poter essere ascoltati e dove poter davvero collaborare per una crescita vera, non solo personale, ma dell’intera comunità, operando solo per il bene comune ...». Questo comportamento non è una sorpresa. L'amministrazione Manna ha fatto della mistificazione e dell'interesse personale la sua ragion d'essere. Spero che il lettore mi perdoni l'azzardo se ricordo che g li antichi greci che avevano un senso molto sviluppato di ciò che era pubblico e dei loro obblig...

Nuovi corpi illuminanti, strade a luci cimiteriali

Con riferimento all’efficientamento energetico in corso a Rende, ribadiamo che, a nostro avviso, le soluzioni scelte non sono certamente un inno alla bellezza ed all’arredo urbano di qualità: i corpi illuminanti prescelti non ci piacciono, di notte non si notano, spariscono e restano in evidenza solo lucine rosse in fila, che ci ricordano luoghi di dolore e di tristezza. Se questo è arredo! Inoltre, non risponde al vero che fanno più luce. Se si percorre la via Kennedy, dal bivio della sopraelevata al CUD, in corrispondenza di via F.lli Bandiera si passa dai pali con la lucina ai vecchi lampioni, ma non si nota assolutamente differenza di intensità dell’illuminazione, tutt’altro! Ciò perché questa è una delle poche zone in cui i lampioni sono ben tenuti in efficienza. La nostra posizione sul tema è stata sempre chiara ed espressa in più occasioni anche in consiglio comunale. Noi siamo per l’efficientamento energetico, ma avremmo scelto un’altra strada. Se fosse vero, come afferma la gi...

Un processo ingiusto e una richiesta assurda

di TONINO SIMONE Quando si cade nelle maglie della giustizia  non sai mai cosa ti aspetta. Queste maglie sono come i tentacoli di una piovra che ti stringono fino a soffocarti, anche quando, a volte,  sei incolpevole, oppure  non ti porti appresso alcun vulnus legale degno di una possibile colpa.  Il calvario di Sandro Principe  derivato da un processo esagerato è  un calvario che non si merita, è  fuori luogo, improprio, ingiusto. E questo, indipendentemente dagli sviluppi processuali. Sandro non merita tutto questo per quello che ha fatto per Rende  e per la sua stessa storia personale. Storia  di cui ne porta addosso i traumi di un vile attentato  e di cui ne è  stato miracolato dalla divina provvidenza.  Per la magistratura tutto ciò  non conta, come non contano i rischi quotidiani: fisici e legali, a cui va incontro chi governa la cosa pubblica, come ha fatto Sandro per tanti anni. Comunque,  la magistratura facc...